Air Italy in seguito alla tragedia Ethiopian Airlines ha immediatamente ritirato i 3 Boeing 737 Max 8 presenti nella sua flotta, mettendo al primo posto la sicurezza dei passeggeri e dell’equipaggio.
Per il giovane marchio Air Italy (ex Meridiana Fly) la sicurezza viene prima di ogni cosa. Per questo motivo, subito dopo il recente schianto del Boeing 737 Max 8 della compagnia Ethiopian Airlines che ha portato alla morte di tutti i passeggeri e membri dell’equipaggio, Air Italy ha deciso di non utilizzare i 3 modelli Boeing 737 Max 8 presenti nella sua flotta.
In una nota stampa la compagnia aera con sede ad Olbia ha dichiarato che: “Come affermato in precedenza, tutti gli aeromobili presenti nella nostra flotta sono sempre pienamente conformi con le istruzioni delle autorità di regolamentazione e con le procedure operative della casa costruttrice. Air Italy continuerà a dialogare costantemente con le autorità e con Boeing con riguardo al Boeing 737 Max 8 e seguirà tutte le direttive per continuare a garantire il massimo livello di sicurezza e protezione per i nostri passeggeri e l’equipaggio”. La direttiva a cui fa riferimento è quella emanata dall’ENAC che mette in guardia gli operatori del settore aereo sulle falle di sicurezza presenti sul modello del velivolo che ha causato la tragedia Ethiopian.
Air Italy è l’unica compagnia con base in Italia ad avere questi velivoli e, per mettere in sicurezza i propri passeggeri e cercare di limitare i ritardi e le cancellazioni dei voli, dovuti ad una repentina riprogrammazione degli stessi ha chiesto in prestito un Airbus 19 alla compagnia aerea Air Bulgaria.
Intanto gli Stati Uniti hanno chiesto a Boeing di verificare il software del velivolo. L’azienda leader del settore nella costruzione dei velivoli ha subito un fisiologico crollo nei titoli di borsa, perdendo circa il 10% in una sola settimana.
La Rimborso Volo Italia è una società di disbrigo pratiche specializzata nella tutela dei diritti dei passeggeri vittime di ritardo o cancellazione di un volo aereo (servizio interamente gratuito). Abbiamo ottenuto risarcimenti fino a 5.000,00 per una singola cancellazione!