Ryanair supera Lufthansa, diventa la prima compagnia in Europa

Ryanair ruba la scena a Lufthansa dopo due anni di primato assoluto per il numero di passeggeri trasportati. Non solo doppia i tedeschi ma supera di gran lunga anche EasyJet con uno scarto di almeno cinquanta milioni di clienti.

È quanto emerge da un’attenta analisi condotta dal Corriere della Sera sul trasporto aereo europeo nell’anno 2019.

Se si considerano i dati delle singole compagnie aeree emerge che Ryanair occupa il primo posto della classifica europea per aver trasportato nell’arco dello scorso anno 146.3 milioni di passeggeri, seguita da EasyJet con 96.7 milioni di clienti. Il terzo gradino del podio è invece occupato da Turkish Airlines con un bilancio di 74.3 milioni di passeggeri. Lufthansa, regina dei cieli europei dell’anno 2018, arriva quarta con 71.31 milioni di passeggeri.

Si susseguono poi Air France (52,53 milioni) e British Airways (47,71 milioni); il vettore ungherese Wizz Air (40 milioni di clienti) supera Norwegian Air (36,3 milioni). Scorrendo la graduatoria anche la svizzera Swiss Air (che appartiene al gruppo Lufthansa) ha superato Alitalia: 21,59 contro 21,42 milioni di viaggiatori.

La compagnia irlandese si piazza al primo posto anche se si considerano i dati dei gruppi aerei. Ryanair (che comprende anche il vettore aereo Laudamotion) ha raggiunto 152.4 milioni di passeggeri contro il gruppo Lufthansa (che include Swiss, Austrian Airlines, Eurowings e Brussels Airlines) che ha chiuso il bilancio con 145.19 milioni di passeggeri.

Il corriere della sera aveva segnalato il divario Ryanair – Lufthansa già lo scorso ottobre quando una precedente analisi aveva già mostrato segni di rallentamento di Lufthansa rispetto alla compagnia low cost irlandese.

Le analisi condotte dal corriere della sera necessitano però di due considerazioni. Infatti il maggior numero di passeggeri non sempre implica maggiori profitti e, allo stesso tempo, bisogna considerare che Ryanair, rispetto a Lufthansa, opera meno rotte intercontinentali ovvero le cosiddette tratte a lungo raggio.

Spesso, per tali motivi, è necessario il confronto a perimetro omogeneo (che vede l’esclusione di compagnie aeree o tratte aeree che non rientrano in questo confine) o, addirittura, sono necessarie stime e congetture dal momento che non sempre le compagnie aeree decidono di rendere noti mensilmente i propri numeri.

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