volo cancellato
volo cancellato: rimborso voli e risarcimento,
come funziona?
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In caso di volo cancellato, l’ordinamento giuridico internazionale prevede una serie di tutele per i passeggeri vittima di tale disagio e, quindi, una serie di doveri per le compagnie aeree.
Dal risarcimento all’eventuale rimborso volo. Vi spieghiamo brevemente, rispondendo alle domande più frequenti, quali sono i diritti del passeggero in caso di cancellazione voli, come ottenere un rimborso per cancellazione volo e in che modo, noi di rimborsovoloitalia.it possiamo aiutarvi.
1. Volo cancellato, quando è possibile chiedere un risarcimento e il rimborso del prezzo del biglietto?
Nell’ipotesi di cancellazione volo è prevista dal Regolamento CE 261/04 una compensazione pecuniaria che si dovrà calcolare in base alla lunghezza della tratta aerea. Mentre l’assistenza è sempre dovuta, la compensazione pecuniaria può, in alcuni casi, non essere dovuta. Di seguito scopriremo quando.
2. Come calcolare a quanto ammonta il mio risarcimento?
Il Regolamento indicato in precedenza prevede un’indennizzo forfettario calcolato in base alla distanza tra l’aeroporto di partenza e l’aeroporto di arrivo del volo cancellato. Il passeggero che subisce una cancellazione volo ha diritto, quindi a:
| Tratta (km) | Quantificazione rimborso |
|---|---|
| inferiore a 1500 km | € 250,00 |
| compresa tra 1500 km e 3500 km | € 400,00 |
| superiore a 3500 km | € 600,00 |
A differenza del semplice ritardo, però, in questo caso gioca un ruolo cruciale l’assistenza che dovrà essere prestata dalla compagnia aerea. Infatti, l’assistenza al passeggero, a prescindere dalla causa della cancellazione sarà sempre dovuta da parte del vettore aereo.
3. Si può ottenere un risarcimento ulteriore, oltre alla compensazione pecuniaria per la cancellazione di un volo?
Con noi è possibile, in diversi casi, ottenere un risarcimento di entità superiore all’indennizzo forfettario stabilito dal Regolamento Europeo. Il Regolamento CE 261/04, infatti, non ritiene che il riconoscimento della compensazione pecuniaria possa escludere la possibilità di chiedere un risarcimento supplementare per il disagio arrecato. A molti dei nostri clienti siamo riusciti a far ottenere importanti risarcimenti, che in alcuni casi hanno anche superato i 5.000 euro. Si pensi alla perdita di un importante appuntamento di lavoro o al mancato godimento di una notte in un hotel di lusso a causa della cancellazione del volo. Bene, in questo genere di situazioni, grazie alla nostra consolidata esperienza sui diritti dei passeggeri, siamo in grado di ottenere anche il risarcimento di tutti i danni patrimoniali che sono conseguenza diretta della cancellazione del volo e in alcuni si potrà ottenere anche il risarcimento dei danni non patrimoniali.
4. Quali sono i casi in cui, invece, nonostante la cancellazione volo, non ho diritto alla compensazione pecuniaria?
Come principio di base si può partire dal presupposto che, in tutti i casi in cui la cancellazione di un volo da parte di un vettore aereo sia stata comunicata al passeggero con un più di 14 giorni di anticipo, la compensazione pecuniaria non sarà mai dovuta. Altri casi in cui la compensazione pecuniaria non è dovuta, sono analoghi a quelli per ritardo aereo, e cioè per circostanze eccezionali che sfuggono dal controllo da parte del vettore aereo. Tuttavia tali circostanze, espressamente elencate dalla Corte di Giustizia europea, non sono circostanze molto comuni, troviamo ad esempio: terremoto, sommosse politiche, atti terroristici e condizioni meteo avverse (neve o uragani). Chiaramente la circostanza eccezionale più utilizzata dalle compagnie per negare il rimborso per la cancellazione di un volo è quella relativa al meteo avverso. Ma bisogna prestare attenzione nel non ritenere la pioggia come una circostanza eccezionale per meteo avverso. In relazione al meteo si considerano circostanze che esonerano la compagnia dal pagamento della compensazione pecuniaria:
- neve;
- nebbia;
- uragani;
- forti temporali (quindi non pioggia).
5. Quali sono gli altri doveri che ha la compagnia nei confronti dei passeggeri in caso di volo cancellato?
Se la cancellazione del volo viene comunicata direttamente in aeroporto, la compagnia è innanzitutto tenuta a distribuire un modulo informativo sui diritti spettanti al passeggero in caso di cancellazione volo e dovrà poi mettere a disposizione del passeggero:
- imbarco sul primo volo alternativo che sarà messo a disposizione dalla compagnia aerea;
- pasti e bevande in congrua relazione alla durata dell’attesa;
- sistemazione in albergo qualora sia necessario attendere uno o più giorni;
- trasporto dall’aeroporto all’alloggio;
- effettuare due chiamate telefoniche e inviare messaggi.
6. Il rimborso del biglietto o risarcimento per cancellazione volo, posso chiederlo a qualsiasi compagnia?
Il rimborso per cancellazione volo potrà essere richiesto nei confronti di qualsiasi compagnia che abbia operato il volo con arrivo o partenza da territorio europeo. Abbiamo risolto con successo migliaia di casi. Nel 2017, ad esempio, quando c’è stata la massiccia cancellazione voli Ryanair, abbiamo aiutato migliaia di passeggeri a fare valere nel miglior modo i loro diritti. Ma anche con Lufthansa, Vueling, Volotea, Tap Portugal e tante altre compagnie abbiamo ottenuto per i nostri clienti importanti risarcimenti!
8. Perché dovremmo scegliere proprio voi di rimborsovoloitalia.it?
Perché da tanti anni, con molto successo e passione, svolgiamo il nostro lavoro di assistenza legale. Chiudiamo con successo il 98% delle pratiche affidate e siamo sempre vicini alle richieste del cliente.
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